San Ramon, California, USA – 7 luglio 2020 – Aruba, una società del gruppo Hewlett Packard Enterprise, si unisce alla EnOcean Alliance in veste di Socio Partecipante. La combinazione della tecnologia Aruba WiFi assieme alle soluzioni wireless autoalimentate EnOcean consentono la creazione di edifici Smart “iper-consapevoli” che riconoscono e si adattano alle mutevoli esigenze dei loro utenti.
Aruba, con sede a Santa Clara, California, è uno dei principali provider di infrastrutture e reti con base intelligente artificiale (IA) per campus e data center nonchè fornitore di applicazioni per succursali e utenti remoti. Aruba offre servizi cloud d’avanguardia disponibili in loco oppure in ambito remoto, come servizio attraverso partner di Aruba oppure in rete attraverso HPE GreenLake.
La EnOcean Alliance è una associazione di oltre 400 società leader nel mondo dell’edilizia e dell’ IT, fondata nel 2008. Questa organizzazione non-profit si dedica alla facilitazione e alla promozione di eco-sistemi collaudati interoperabili esenti da manutenzione, basati sullo standard wireless EnOcean (ISO/IEC 14543-3-10/11). L’eco-sistema EnOcean Alliance offre più di 5.000 sensori interoperabili da molteplici fornitori. Questi dispositivi rilevano e trasmettono dati per svariate applicazioni quali, ad esempio, informazioni sulla occupazione di stanze e di singoli posti di lavoro, sulla temperatura e qualità dell’aria, sul consumo d’energia e sull’utilizzo dei servizi.
Smart Building “iper-consapevoli” senza sforzo
I dispositivi IoT forniti dai Soci della EnOcean Alliance sono gli occhi e le orecchie dello Smart Building. Il collegamento sicuro di questi dispositivi con i punti d’accesso Aruba Wi-Fi 5 oppure Wi-Fi 6 (già esistenti oppure di nuova installazione) attraverso un dispositivo radio USB “plug-in” 800/900MHz offrono un nuovo livello di “consapevolezza” ambientale per l’automazione degli edifici. Questa informazione si può utilizzare per meglio modellare “gemelli identici digitali” su base cloud, e per ottimizzare il monitoraggio delle attività umane – a favore di una organizzazione ottimale delle strutture aziendali, a vantaggio della Realtà Aumentata, della produttività umana, della sicurezza e del benessere degli utenti delle strutture immobili.
La soluzione ideale
“Un edificio diventa Smart quando ospita dispositivi IoT in modo da rendere le applicazioni consapevoli dello stato dell’ambiente, dei suoi utenti, dei fabbisogni energetici, dei servizi richiesti e della sicurezza” afferma Michael R. Tennefoss, Vice President of Strategic Partnerships presso Aruba. “Una maggiore ricchezza in termini di dati IoT a disposizione dei sistemi di automazione conduce ad una gestione più intelligente e adattativa, sia dell’edificio sia dei suoi gemelli identici digitali. L’obiettivo è di rendere questa “iper-consapevolezza” semplice e poco costosa – e questo è esattamente ciò che la nuova partnership tra Aruba e la EnOcean Alliance rende possibile. Un semplice dispositivo radio USB “plug-in” 800/900MHz offre ai clienti di Aruba, sia storici che nuovi, l’accesso a migliaia di dispositivi IoT – incluso BACNet e molteplici altre gateway oltre a svariate applicazioni di software (sia locali che su cloud). D’altro canto, i soci della EnOcean Alliance possono accedere alla vasta base di clienti Aruba nel mondo della educazione, delle imprese, del settore pubblico, dell’assistenza sanitaria, della hospitality, dell’industria, del trasporto, della produzione e delle vendite”.
Graham Martin, Chairman e CEO della EnOcean Alliance, aggiunge: “La nostra collaborazione offre nuove, entusiasmanti opportunità di mercato per i Soci della EnOcean Alliance e per la vasta comunità di utenti Aruba, in combinazione tra la potenza delle reti Aruba e la flessibilità dei sensori wireless autoalimentati EnOcean. La semplicità di questa soluzione consente ai “facility manager” ed ai responsabili delle reti IT e di altri servizi di aggiungere nuove funzionalità con la massima facilità, raccogliendo dati da sensori collegati senza fili, facilmente applicabili su qualsiasi superficie ovunque nell’edificio senza forare pareti, installare cavi nè dover mai cambiare batterie”.
La tecnologia dietro i sensori IoT autoalimentati
I dispositivi wireless autoalimentati con tecnologia “energy harvesting” sfruttano minuscole quantità di energia ambientale. Energia cinetica, pressione, luce e differenze di temperatura vengono convertite in energia che, in combinazione con la tecnologia wireless ultra-low power, crea sensori e soluzioni esenti da manutenzione per l’uso in edifici Smart e nell’ IoT (ovvero “Internet delle Cose”). Fondata nel 2001, EnOcean è il pioniere nel mondo dell’energy harvesting e fornisce dati preziosi per l’IoT attraverso la sua tecnologia ecologicamente sostenibile. Con un semplice dispositivo USB che supporta lo standard wireless autoalimentato EnOcean, Aruba e EnOcean agevolano l’uso economico, affidabile e sicuro di sensori autoalimentati nelle reti che rendono gli edifici “Smart” e sostenibili. “Siamo felici di collaborare con Aruba e di poter quindi ampliare l’offerta di soluzioni EnOcean per edifici Smart in modo facile e sicuro” sottolinea Andreas Schneider, CEO di EnOcean.
Sulla EnOcean Alliance
La EnOcean Alliance è una associazione internazionale di società leader nel mondo dell’edilizia e dell’IT fondata nel 2008. Questa organizzazione aperta, a carattere non-profit, si dedica alla facilitazione e alla promozione di eco-sistemi collaudati interoperabili esenti da manutenzione, basati sullo standard wireless EnOcean (ISO/IEC 14543-3-10/11). Con decenni di esperienza alle spalle, i Soci della EnOcean Alliance lavorano assieme per creare un ambiente sano, sicuro e sostenibile in ambito Smart Home, Smart Building e Smart Space a vantaggio di tutti. La sede della EnOcean Alliance si trova a San Ramon in California, USA.
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